mercoledì 3 ottobre 2012

Storia della filosofia indiana

Giuseppe Tucci è stato uno dei massimi orientalisti del Novecento, insegnante universitario e autore di studi importantissimi per la filosofia.

La "Storia della filosofia indiana" è un breve saggio sul pensiero indiano il quale vanta una tradizione religiosa e filosofica antichissima, ma che spesso non viene studiato o comunque non approfondito nella maggior parte dei corsi di studio.
 
L'autore ha diviso l'opera in due grandi parti: la prima, "La letteratura e i caratteri generali delle scuole principali", prende in esame le diverse grandi correnti di pensiero indiane (Jainismo, Buddhismo, le scuole materialistiche, Sankhya, Yoga, Nyaya, Vaisesika, Mimamsa, Vedanta e scuole scivaite), mentre la seconda, "I problemi" spiega in modo riassuntivo e comparativo le soluzioni proposte dalle varie scuole ai grandi problemi filosofici come quelli della conoscenza, di Dio, della fisica, della logica, degli universali, del linguaggio, della morale e dell'estetica.

L'esposizione di Tucci tocca solo alcuni punti di queste grandi scuole (come si conviene ad un'esposizione generale) ed è scritta in modo semplice e chiaro, in modo da poter essere compresa da tutti. La lettura è scorrevole e piacevole. La "Storia della filosofia indiana" è un'opera molto utile che aiuta a capire veramente il pensiero orientale, spesso sminuito e mal compreso per essere reso fruibile dalle masse che lo utilizzano come moda.

Nessun commento:

Posta un commento