lunedì 26 maggio 2014

Compendio del pensiero cristiano nei secoli

Mentre spulciavo tra degli scaffali pieni di libri da poter prendere gratis, mi sono imbattuta in Compendio del pensiero cristiano nei secoli di Tony Lane. Visto che l'argomento mi interessa lo ho preso e portato a casa. Non so neppure se si trovi ancora in commercio, ma, se riuscite, cercate di procurarvene una copia. L'argomento è abbastanza pesante, ma è scritto in modo chiaro e schematico, efficace per avere un'idea generale della nostra storia (volenti o nolenti tutti deriviamo e facciamo parte di una cultura cattolica).

Il libro tratta dei maggiori pensatori e dei maggiori concili della storia a partire dal 100 d.C. agli anni '90 del secolo scorso. Le varie teorie, eresie, dogmi ecc. sono spiegati brevemente e l'autore inserisce degli interessanti brani tratti dai testi principali degli argomenti di cui sta trattando. L'unica pecca è che, inevitabilmente, Lane ha dovuto fare una cernita e per questo mancano diversi pensatori e teologi e anche un approfondimento riguardo, ad esempio, alla Chiesa ortodossa.

Leggendo questo testo sono rimasta sconvolta dal fatto che un papa, tramite una bolla papale o un altro documento da lui redatto, possa istituire dei dogmi del tutto arbitrariamente, cosa che non credevo possibile. E' assurdo come una religione come il Cristianesimo si sia così deteriorata a causa di persone preoccupate più del mondo secolare che non della loro anima e del mondo avvenire a cui dovrebbero credere. Secondo me la religione cristiana è portatrice di un messaggio davvero positivo, ma questa caratteristica si perde per colpa di inutili discussioni e di interessi che con la religione in sé non hanno nulla a che fare. Come appassionata di filosofia, apprezzo moltissimo tutte le sottigliezze di pensiero dei vari studiosi, teologi ecc., ma se penso alle guerre, alle scomuniche, alle morti, agli anatemi e via dicendo che questioni come la transustanziazione hanno procurato mi vengono i brividi. Obiettivamente, a chi cazzo importa se Gesù Cristo è presente o meno nell'Eucaristia? O se Egli discende o è creato o è della stessa sostanza di Dio? Il messaggio che porta il Vangelo è un messaggio d'amore e se lo si seguisse in questi termini ci sarebbero stati e ci sarebbero molti meno problemi. Ripeto, finché le cose rimangono a livello intellettuale va benissimo e risultano molto interessanti, ma queste speculazioni non devono portare a odi inutili. I messaggi di fondo di ogni religione sono positivi: sono gli uomini che rovinano tutto.
Scusate lo sfogo.

Comunque, per avere un quadro d'insieme della religione cristiana, vi consiglio vivamente di trovare questo bel compendio.

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