Preparatevi a tremare di paura
perché la “pillola” di oggi riguarda un classico dell'horror:
L'esorcista di William Peter
Blatty.
Sarò
molto stringata nel raccontare la storia, in quanto credo che abbiate
visto il film che, nonostante ometta diverse cose, segue comunque il
romanzo nel suo sviluppo principale.
Chris
è una nota attrice che si è da poco trasferita a Washington con la
figlia Regan, i due domestici e la segretaria, per girare un film con
il regista Dennings. La bambina, però, comincia a manifestare degli
strani comportamenti e, una sera, Dennings viene trovato morto ai
piedi delle scale sottostanti la casa dell'attrice. Chris comincia ad
essere seriamente preoccupata e ad avere dei sospetti: decide perciò
di portare la figlia da diversi psichiatri per risolvere il suo
problema. I medici, ovviamente, tirano fuori un sacco di teorie che
non riescono a spiegare un bel nulla. Intanto sul caso Dennigs indaga
il tenente Kinderman, in un primo momento convinto che il colpevole
dell'assassinio sia il domestico di Chris, ipotesi che ben presto
abbandona. Il tenente interroga anche il gesuita Karras perché
reputa che ci sia un collegamento tra il delitto e le profanazioni
che avvengono nella chiesa della Santissima Trinità. Sul caso Regan,
intanto, i medici continuano a dimostrasi impotenti e credono che sia
bene tentare un esorcismo...
L'esorcista riesce
a creare una tensione incredibile ed è dettagliato sia nell'esame
medico che in quello “religioso” del comportamento di Regan. Il
personaggio di Daniel Karras è costruito magistralmente: uomo forte,
bello, tormentato dai sensi di colpa verso suo madre e dai tormenti
spirituali riguardanti la sua fede. Mi sono piaciuti molto tutti gli
interrogativi che il romanzo solleva su Dio e il Diavolo. Uniche note
negative sono la stupidità di Chris, che non arriva mai a
comprendere tutto e la mania che ha di divagare prima di giungere al
punto della questione. Stesso modo di divagare ha Kinderman e davvero
non riuscivo a leggere di questi due personaggi senza innervosirmi.
Comunque L'esorcista è
il libro giusto se volete farvela sotto!
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