Il cervello di Donovan
non è un romanzo molto facile da reperire, ma vale davvero la pena
di cercarlo e di leggerlo con attenzione. Quest'opera di Siodmak è
un classico della fantascienza, ma è scritta e si sviluppa come se
fosse un “giallo”. Non capisco come sia possibile che non ci
siano ristampe recenti!
Patrick
Cory è un medico di trentotto anni che vive a Washington Junction,
dove si dedica da anni (grazie anche all'aiuto economico della
moglie, Janice) ad esperimenti sul cervello. Una notte avviene la
svolta: un aereo cade poco distante dalla sua abitazione e Cory porta
una delle vittime dell'incidente in casa sua per cercare di salvarla.
Lo sfortunato viaggiatore, però, muore e il dottore asporta il suo
cervello per collegarlo a dei dispositivi che gli permettano di
vivere artificialmente. Sia la moglie che il vecchio collega Schratt
disapprovano il suo gesto perché, oltre ad essere immorale, il
cervello della vittima appartiene pure ad un uomo molto importante, e
questo può causare parecchi problemi. Poco a poco l'organo asportato
si ingrandisce sempre di più, riuscendo a connettersi con il
cervello di Cory...
Lasciando
da parte la trama avvincente, Il
cervello di Donovan riporta
in luce un dilemma che ha da sempre tormentato l'uomo: fin dove è
possibile spingersi con la conoscenza? Essa ha dei limiti oppure no?
Ai nostri giorni, con i passi da gigante fatti dalla tecnica, sembra
una domanda banale, ma non è così e lo dimostra l'ampio dibattito
etico che interessa filosofi, scienziati e teologi. Se fin
dall'antichità (vedi l'Albero della Conoscenza in Genesi o il fuoco
portato da Prometeo agli uomini) l'uomo è stato messo in guardia
nell'indagare i segreti della vita e della morte (quelli che
riguardano quindi la sfera “divina”) non sono questi dei moniti
atti a porre dei limiti alla conoscenza per non arrivare a creare e/o
subire gravi danni?
Questo
piccolo capolavoro di Siodmak si legge in pochissimo tempo e
coinvolge subito il lettore all'interno della sua trama. Come ho
detto all'inizio, nonostante non sia facile da trovare, fate il
possibile per procurarvene una copia. Ne rimarrete intrappolati!
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