lunedì 5 agosto 2013

Storia di Genji

Storia di Genji. Il principe splendente è un romanzo di Murasaki Shikibu, scritto poco dopo l'anno mille. Dell'autrice si hanno poche notizie; è certo comunque che fosse una nyobo, cioè una donna facente parte delle dame di corte.

I primi quarantuno capitoli raccontano le vicende di Genji dalla sua nascita fino alla morte (il romanzo consta di altri tredici capitoli che narrano la storia dei suoi discendenti, ma la mia versione, quella nella foto, si ferma con la morte del protagonista, perchè il seguito è pubblicato da un altro autore). Genji è bellissimo, intelligente, versato nella poesia e nella musica: incarna il modello giapponese dell'uomo perfetto. Egli è figlio dell'Imperatore e della concubina Kiritsubo; non essendo nato dalla moglie "ufficiale" del sovrano egli non può far parte della famiglia imperiale, ma è comunque il favorito del padre e la sua carriera sarà brillantissima. Genji ha una grande libertà, soprattutto in ambito amoroso: il libro racconta, accanto alla sua ascesa politica, proprio le sue innumerevoli conquiste. La storia è lineare, scritta cioè nello stile tipico del monogatari ("racconto di cose"). Questo non significa che l'opera sia piatta, anzi, è estremamente sofisticata a livello stilistico, con le sue continue riprese di alcuni fatti in diversi capitoli, con l'uso dell'ironia ecc.

Importantissima è la religione: Buddhismo, Shintoismo e Confucianesimo pervadono l'intera opera. La vita dei personaggi è scandita dai cerimoniali e da una visione dell'esistenza tipici del Buddhismo. Sempre da questa religione è preso il tema fondamentale del karma: ogni colpa commessa dai vari personaggi del romanzo, prima fra tutti quella di Genji, produce un effetto; ogni disgrazia, quindi, è il risultato di azioni negative commesse in questa o in una vita precedente.
 
La Storia di Genji è un classico della letteratura giapponese, importante per la comprensione del passato di questo paese così distante da noi. La bellezza del testo, la presenza costante della natura che indica il mutare delle stagioni e la complessità di alcuni personaggi lo rendono unico. Da non dimenticare che è stato scritto da una donna in un tempo e in un luogo in cui i maschi predominavano, anche se Murasaki Shikibu non è stata l'unica grande scrittrice dell'epoca Heian.

1 commento:

  1. "...perchè il seguito è pubblicato da un altro editore", non autore come ho scritto. Mi scuso per la svista! :/

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